Il Recupero Crediti
Il recupero crediti è un ambito del diritto civile che riguarda l’insieme delle procedure e degli strumenti legali volti a garantire al creditore il recupero delle somme di denaro non pagate dal debitore. Questa attività si sviluppa sia in fase stragiudiziale, attraverso trattative e accordi, sia in fase giudiziale, mediante azioni legali per ottenere un titolo esecutivo e procedere al recupero forzoso.
Fasi e strumenti del Recupero Crediti
- Fase Stragiudiziale: Prima di avviare una causa, si tenta il recupero stragiudiziale. Lo studio contatta il debitore per concordare un piano di rientro, evitando costi e tempi del contenzioso. Viene inviata una diffida ad adempiere (art. 1454 c.c.), ossia un avviso formale che richiede il pagamento entro un termine specifico.
- Ingiunzione di Pagamento: In caso di mancato pagamento, si può presentare ricorso per decreto ingiuntivo (art. 633 c.p.c.), una procedura semplificata che permette di ottenere un ordine di pagamento da parte del giudice. Se il decreto non viene opposto entro 40 giorni dalla notifica, diventa esecutivo, permettendo di avviare l’esecuzione forzata.
- Esecuzione Forzata: Se il debitore continua a non adempiere, si passa alla fase dell’esecuzione forzata, che può comprendere:
- Pignoramento mobiliare e immobiliare: Consente di aggredire i beni mobili o immobili del debitore.
- Pignoramento presso terzi: Prevede il sequestro di crediti del debitore verso terzi, come stipendi o somme depositate presso banche.
- Espropriazione immobiliare: Consente di vendere all’asta i beni immobili del debitore per soddisfare il credito.
- Accordi di Composizione e Transazioni: Lo studio può negoziare soluzioni di transazione per il recupero parziale, evitando tempi e costi elevati delle azioni esecutive, garantendo comunque una soddisfazione economica per il creditore.
- Procedure Concorsuali: Se il debitore è insolvente o in procedura concorsuale, come fallimento o concordato preventivo, lo studio rappresenta il creditore per l’insinuazione nel passivo e per far valere il proprio credito.
Istituti e normativa di riferimento
Il recupero crediti si basa su norme del Codice Civile e del Codice di Procedura Civile, inclusi:
- Art. 1218 c.c.: Rende responsabile il debitore per inadempimento delle obbligazioni e giustifica il diritto del creditore a ricorrere a strumenti di recupero.
- Art. 633-656 c.p.c.: Regola il procedimento monitorio, permettendo al creditore di ottenere rapidamente un titolo esecutivo.
- Art. 2740 c.c.: Prevede la responsabilità patrimoniale del debitore e la possibilità per il creditore di aggredire il suo patrimonio.
Lo studio legale Daplex, attraverso un’approfondita esperienza in materia, assiste aziende e privati nella tutela dei loro diritti creditori, impiegando gli strumenti legali più efficaci per il recupero rapido e sicuro del credito, garantendo un approccio personalizzato e strategico in ogni fase del procedimento. Lo studio offre una consulenza completa e mirata per il recupero dei crediti, dalla valutazione della solvibilità del debitore fino all’esecuzione forzata.